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Il laboratorio Wikipedia con i ragazzi del liceo per costruire conoscenza condivisa

Il laboratorio Wikipedia con i ragazzi del liceo per costruire conoscenza condivisa

Negli scorsi mesi siamo tornati al liceo per il progetto Wikipedia.
Un laboratorio che stiamo portando avanti da qualche anno, e che in questo caso ha visto come protagonisti i ragazzi di una classe III° scientifico del Liceo Valsalice.

Il progetto Wikipedia
L’idea del laboratorio è nata da una domanda: come dare un significato più concreto alle ricerche che i ragazzi sono tenuti a fare nel corso degli anni di elementari, di medie, di liceo?
Sappiamo che per lavorare bene, ed appassionarci a quello che facciamo, è necessario avere la consapevolezza che lo stiamo facendo per un motivo. Per un’utilità.

E quindi, come andare oltre il semplice “salvate su chiavetta”?
La nostra proposta è stata quella di far caricare ai ragazzi questi risultati – ottenuti da fonti affidabili, e redatti col solo fine di informare – su Wikipedia: la piattaforma d’informazione libera e gratuita per eccellenza.

Certo, una bella sfida a sedici anni. Ma è anche un’opportunità per scoprire un mondo nuovo – quello di Wikipedia – e per mettersi alla prova con un’attività diversa, che va oltre ai classici confini scolastici ed acquisisce un tono più lavorativo.

Creare una pagina online da zero
Il fine del laboratorio è proprio questo: accettare la sfida e provare a creare una nuova pagina su Wikipedia.

Si inizia a piccoli passi, con la conoscenza della piattaforma, dei cinque pilatri su cui è fondata, della Wikiquette – il manuale di buone maniere da seguire per poter lavorare ai contenuti del sito – e delle regole che esistono per creare un contenuto che sia adeguato a questo canale.

A queste prime lezioni più “teoriche” segue la divisione della classe in piccoli gruppi, la discussione dei possibili argomenti su cui creare nuove pagine Wikipedia – una per gruppo – ed incontri sempre più operativi: i gruppi iniziano a raccogliere di volta in volta i dati utili per la creazione della propria pagina e ad abbozzare i primi contenuti.

Dalla ricerca delle fonti e delle immagini alle proposte testuali, non si tratta di una missione così facile, ed il rischio di infrangere una regola Wikipedia è sempre dietro l’angolo: contenuti che appaiono promozionali, mancanza di fonti a supporto, argomento non appropriato…

Ma quest’anno siamo stati fortunati.
Ben 2 gruppi su 3 sono stati in grado di produrre una pagina tanto in linea con le regole wikipediane da essere online ancora adesso:

E se il terzo gruppo non ci è ancora riuscito, non è stato per inadeguatezza del lavoro, ma perché ha dovuto affrontare una sfida in più.
Per questa pagina – dedicata a Pip Millett – è stato infatti necessario richiedere l’approvazione alla community Wikipedia inglese, ed in questo caso i controlli sono diversi, e le tempistiche più lunghe: stiamo ancora aspettando, ma speriamo in bene.

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